Marketing agricolo su Instagram: se ti limiti a postare, stai già fallendo

Marzo 26, 2025

“Posto ogni giorno… ma non vendo niente.”
“Ho tanti like, ma nessun ordine.”
“Instagram non funziona per l’agricoltura.”

Fermati.
Quello che non funziona non è Instagram.
È il tuo modo di usarlo.


Instagram è un’arma. Ma se non sai usarla, ti esplode in mano.

Chi pensa che marketing agricolo su Instagram significhi solo pubblicare una foto al giorno con un tramonto e un “buongiornissimo”, sta già perdendo.

Perché Instagram non è una vetrina. È un campo di battaglia.
Chi comunica meglio, vince.
Chi improvvisa, resta al palo.
E oggi chi lavora in agricoltura ha due possibilità:

  • Essere irrilevante online (anche se produce eccellenze)
  • Oppure diventare un punto di riferimento digitale, costruendo fiducia, desiderio e vendite

Io ho scelto la seconda.
E qui ti spiego come l’ho fatto. Con numeri, visione e contenuti che hanno portato migliaia di persone a conoscere, scegliere e comprare i miei prodotti.


Perché postare non basta (e non basterà mai)

Postare non è comunicare.
È solo emettere un segnale.

Comunicare è creare una relazione, un posizionamento, un’aspettativa.
E soprattutto: è portare un contatto a diventare cliente, non spettatore.

Ecco perché il 90% degli agricoltori su Instagram fallisce:

  • Postano senza una strategia
  • Non hanno un’identità visiva né verbale
  • Parlano solo del prodotto, mai del problema che risolvono
  • Non costruiscono nessun funnel (e si stupiscono se non vendono)

Le 6 verità del marketing agricolo su Instagram che nessuno ti ha mai detto


1. Se non hai un’identità forte, sei solo un profilo in più

Instagram è un mercato saturo.
O hai un’identità riconoscibile, oppure sei rumore di fondo.

Io ho deciso di essere polarizzante, diretto, educativo, provocatorio.
E questo ha creato fedeltà, non solo attenzione.


2. Il contenuto che emoziona vince sempre su quello che informa

Puoi spiegare benissimo la differenza tra leccino e moraiolo…
Ma se non emozioni, la gente scorre via.

La mia regola: prima emoziona, poi educa.
Solo così crei coinvolgimento e memoria.


3. Il feed è la vetrina, le stories sono il negozio, i DM sono la cassa

Se il tuo profilo non converte, è perché non hai costruito un percorso.

  • Il feed deve attrarre e posizionare
  • Le stories devono creare relazione quotidiana
  • I messaggi devono chiudere la vendita o portare al link

Postare e basta è come aprire una bottega… senza accendere le luci.


4. Il tuo obiettivo non è il like. È il click.

Ogni contenuto deve avere una direzione chiara.
Portare traffico al sito, iscrizione alla lista email, risposta in DM, prenotazione di una visita.
Like = vanità.
Click = strategia.


5. Parla meno del tuo prodotto e più del perché la gente dovrebbe fidarsi di te

Le persone non vogliono solo sapere cosa produci.
Vogliono sapere chi sei, cosa pensi, che valori hai.

Io ho parlato di sfruttamento, qualità, marketing, agricoltura e politica.
Ho detto cose scomode.
E ho creato un seguito che condivide la mia visione, non solo il mio olio.


6. I social non ti servono per piacere: ti servono per vendere

Tutto quello che pubblichi deve essere parte di una macchina di conversione.
Non sei lì per farti dire bravo.
Sei lì per vendere olio, vino, miele, esperienze.

E il marketing agricolo su Instagram è il ponte tra ciò che sei e ciò che puoi costruire.


Come costruire un sistema di marketing agricolo su Instagram che vende davvero


1. Parti dal posizionamento

Chi sei? A chi parli?
Che battaglia combatti?
Il tuo profilo deve essere il megafono della tua identità.
Se oggi guardo il tuo Instagram, devo capirti in 3 secondi.


2. Crea contenuti per ogni fase del cliente

Ogni contenuto deve fare uno di questi 4 lavori:

  • Attirare attenzione
  • Costruire fiducia
  • Spiegare l’offerta
  • Chiedere l’azione

Posta per vendere, non per pubblicare.


3. Usa storytelling e copywriting agricolo

Parla per immagini, emozioni, ritmo.
Niente post freddi, tecnici, noiosi.
Scrivi come se parlassi a un amico che vuoi convincere davvero.


4. Costruisci una community che ti compra

Rispondi. Coinvolgi. Fai domande. Condividi backstage, errori, verità.
Chi si sente parte della tua storia, diventa cliente per sempre.


5. Porta tutto fuori da Instagram

Crea un sito, una lista email, un e-commerce.
Instagram è solo l’inizio.
Il vero marketing agricolo su Instagram finisce fuori da Instagram.


Instagram non è una moda, è un’arma

Se pensi ancora che basti “esserci”, stai già fallendo.

Ma se scegli oggi di usare Instagram con strategia, puoi:

  • Vendere anche mentre lavori nei campi
  • Costruire una community fedele
  • Far conoscere il tuo brand agricolo in tutta Italia
  • Liberarti dalla guerra dei prezzi

Io l’ho fatto.
E posso insegnarti come farlo passo dopo passo.


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Ti guiderò passo passo per creare una realtà come Azienda Agricola Nenci:

E quindi a:

  • Costruire il tuo profilo per convertire
  • Creare contenuti efficaci e autentici
  • Automatizzare i flussi di vendita
  • Trasformare Instagram nel tuo miglior alleato

Basta postare a caso.
Inizia a comunicare per dominare.

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